Sud, Webuild: 83 km di linee ferroviarie

Webuild avvia quattro nuovi cantieri nel Sud Italia, due a cavallo tra Campania e Puglia, e due in Sicilia. Le opere, di oltre 3 miliardi di valore complessivo, sono destinate alla realizzazione di 83 chilometri di nuove tratte ferroviarie.

Per chi non lo sapesse, Webuild è il player di riferimento su scala globale per la realizzazione di infrastrutture per la mobilità, e vanta un track record che include la realizzazione di oltre 13.600 km di ferrovie e metropolitane e lo scavo di circa 2.400km di gallerie. Al di fuori del mercato domestico, sta realizzando, tra l’altro, tratte rilevanti del Grand Paris Express in Francia, progetti idroelettrici per garantire acqua ed energia a vaste zone di Africa, Medio Oriente e Australia, progetti per l’infrastrutturazione stradale di vaste aree degli Stati Uniti.

Webuild è oggi fortemente impegnato nel Sud dell’Italia, isole comprese, dove sta realizzando 15 progetti con oltre 2.300 imprese coinvolte da inizio lavori e circa 3.700 persone occupate, diretti e di terzi.

I lavori, dopo l’aggiudicazione effettuata da Rete Ferroviaria Italia (Gruppo FS Italiane) nel 2021 hanno ora preso il via e riguardano gli ultimi due cantieri della linea veloce Napoli-Bari, per la realizzazione delle tratte Hirpinia-Orsara e Orsara-Bovino, 40 chilometri di tracciato, e i cantieri per la costruzione dei primi due lotti funzionali della Messina-Catania, per un totale di 43 chilometri di linea.

Le opere fanno parte dei 27 grandi progetti infrastrutturali sui cui Webuild è attualmente impegnata in Italia.

Per la tratta Hirpinia-Orsara, si prevede la realizzazione di 28 chilometri di tracciato, di cui 27 chilometri sviluppati in galleria. Per la tratta Orsara-Bovino, è previsto lo scavo di una galleria ferroviaria a doppia canna di circa 10 chilometri e la realizzazione di ulteriori 2 chilometri di tracciato.

I due contratti sono parte del più ampio progetto di riqualificazione dell’asse ferroviario Napoli-Benevento-Foggia-Bari, che prevede raddoppio di tratte a singolo binario e realizzazione di varianti al tracciato esistente per migliorare l’integrazione del sistema ferroviario del Sud Est del Paese con l’alta velocità. La tratta Taormina-Giampilieri prevede 28,3 chilometri di linea, inclusi 25,2 chilometri in galleria. La tratta Fiumefreddo-Taormina/Letojanni si estende per 15 chilometri e include l’interconnessione Taormina-Letojanni, la stazione interrata di Taormina, 2 viadotti e 4 gallerie.
Queste due tratte sono parte del progetto di potenziamento dell’asse ferroviario Palermo-Catania-Messina, che punta a velocizzare i collegamenti ferroviari dell’isola e migliorare l’accessibilità del territorio.

Mentre, sulla linea Palermo-Catania, la realizzazione della tratta Bicocca-Catenanuova contribuirà a far viaggiare i treni tra le due città siciliane ad una velocità massima di 200 chilometri orari. A queste iniziative si aggiungono il Terzo Megalotto della Strada Statale Jonica, 28 chilometri di tracciato che andranno a rafforzare la viabilità del versante Ionico in Calabria, e la Stazione Napoli-Capodichino della Metropolitana di Napoli, che contribuirà a collegare il centro della città con l’aeroporto internazionale.

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