Asili nido, PNRR: al Sud il 55% delle risorse

Sono state pubblicate le graduatorie degli avvisi pubblici relativi ad asili nido e scuole dell’infanzia con i progetti di investimento che verranno finanziati con le risorse europee Next Generation Eu, stanziate nell’ambito delle azioni per il potenziamento dei servizi d’istruzione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr). Il Sud era il destinatario prioritario di questi fondi visto il divario storico ed enorme nell’offerta dei servizi per l’infanzia rispetto al Nord.

In particolare, alle regioni del Mezzogiorno andrà il 54,98% delle risorse per gli asili nido e il 40,85% di quelle per le scuole dell’infanzia. Contestualmente, è stato disposto anche lo scorrimento delle graduatorie dell’avviso pubblico del 2021, da 700 milioni, su asili nido e centri polifunzionali per la famiglia che prevede l’autorizzazione di 234 nuovi interventi per un importo di 381 milioni. Questo avviso pubblico contribuisce al raggiungimento dei target del Pnrr relativi all’attivazione di nuovi posti per servizi educativi nella fascia 0-6 anni e rientra tra i così detti ‘progetti in essere’ del Pnrr.

In Sicilia sono destinati complessivamente 227.562.126,30 euro per un totale di 175 interventi per scuole dell’infanzia e per asili nido e poli dell’infanzia per l’intera fascia di età 0-6 anni. In Campania la cifra ammonta a 427.205.322,62 euro per un totale di 284 interventi. Mentre in Calabria, secondo quanto riportato nelle graduatorie degli avvisi pubblici, sono destinati complessivamente oltre 220 milioni di euro per un totale di 183 interventi.

La questione dei servizi per l’infanzia è un tema soprattutto culturale, che riguarda in particolare le donne. Infatti, se nel Centro-Nord l’offerta di nidi raggiunge l’obiettivo europeo di 33 posti ogni 100 bambini, e il tasso di occupazione femminile è del 59,2% (contro il 63% dell’Unione Europea), nel Sud l’offerta precipita a 13,5 posti ogni 100 bambini, se si guarda alla Calabria; senza nidi l’occupazione femminile non supera il 33%.

Ecco perché il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha parlato di azione “strutturale che dovrà essere accompagnata anche da un’azione culturale”. Spiegando: “Se avessimo dato le risorse laddove storicamente c’è la domanda strutturata avremmo forse avuto un consenso maggiore, ma l’obiettivo dell’Europa e del governo è il riequilibrio non solo territoriale, ma anche sociale. Questo è il più grosso intervento nella storia italiana sulla fascia 0-6 anni”.

Un intervento pensato per le donne, ha aggiunto Bianchi: “per spezzare quel circuito negativo: non c’è domanda perché i servizi per l’infanzia non ci sono e dunque le donne stanno a casa coi figli piccoli e non lavorano. Ma non lavorano perché non c’è offerta di servizi educativi. Al Sud siamo andati quasi al 55% delle risorse assegnate: un intervento che agisce sulla struttura sociale del Paese. Questo è l’obiettivo”.

Per il ministro dell’Istruzione, “assicurare il diritto all’istruzione per i più piccoli, su tutto il territorio nazionale, è un elemento fondamentale per colmare il divario tra nord e sud, per rimuovere gli ostacoli al lavoro femminile e sostenere le famiglie con azioni concrete”.

editoriali

il punto

gli eventi

SPUNTI PER LA RIPARTENZA

La Fondazione Magna Grecia tira le somme di tre giorni di lavori con Nino Foti, Paolo Mieli, Ivano Spallanzani, Antonino Gullo, Saverio Romano, Paola Bottero e Alessandro Russo

GLI USA DELL’ERA BIDEN

Il Giudice federale Arthur J. Gajarsa, molto vicino alla neo eletta amministrazione americana, intervistato da Alessandro Russo

Nino Foti: «Vogliamo far vincere il Sud dinamico e produttivo»

Il presidente della Fondazione Magna Grecia interviene in vista dell'evento del 10 e 11 luglio a Scilla "SUDeFUTURI: un Sud Green & Blue"

I Sud in cerca di futuri si riuniscono a Palermo

PRESENTATO IL MEETING INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALLA FONDAZIONE MAGNA GRECIA comunicato stampa del 1 ottobre 2019 È stata presentata stamattina a Palermo a Palazzo Branciforte “SUD e...

Calcio, Foti con Gravina e Balata: «Urgente intervento per Mezzogiorno e giovani»

Gli interventi del presidente della fondazione Magna Grecia, del presidente della Figc e del numero uno della Lega di Serie B nel corso dell'appuntamento con la seconda sessione "I Giovani e lo Sport per costruire il Futuro del Mezzogiorno", moderata da Ivan Zazzaroni nell'ambito del meeting "Sud e Futuri: Mezzogiorno strategico"

Gratteri a SeF V: “Investire in nuove tecnologie contro le mafie nel web”

La prima uscita pubblica in Campania del Procuratore di Napoli, moderato dalla giornalista Paola Bottero, con il Antonio Nicaso e Nino Foti

focus

L’Italia con il freno a mano tirato

C'è un Paese che s'impegna e lotta nonostante una burocrazia che frappone ostacoli folli. Anche una donazione di mascherine diventa impossibile Nella mia idea di...

Guardare le piramidi con occhi internazionali, ma tricolori

L’artista italiana Federica Di Carloa Giza con l'opera "I see I see": un innovativo osservatorio ottico incontra l’antico sapere egizio

Ex cervelli in fuga, il ritorno in Italia per nostalgia (e non solo)

Secondo l’Istat nel 2021 i rimpatri dei cittadini italiani sono stati pari a 75mila, in aumento del 34% rispetto al 2020 e del 10% rispetto al periodo pre pandemico.

Vetro, transizione ecologica: le proposte della categoria

Nella roadmap verso emissioni zero per la decarbonizzazione emergono tecnologie di cattura e stoccaggio della CO2, idrogeno, energia verde. Le proposte di Assovetro