sabato, 12 Aprile 2025

Giubileo della Comunicazione, migliaia di giornalisti con il Papa

Nell’Aula Paolo VI in Vaticano l’incontro con gli operatori dei media di tutto il mondo preceduto dagli interventi di Maria Ressa, Colum McCann e dalle note struggenti di Uto Ughi

Roma – “Grazie per quello che fate”. Con queste parole, Papa Francesco si rivolge agli operatori dell’informazione, coloro che fanno della parola – scritta, letta, trasmessa, condivisa – una professione. Migliaia di loro si sono riuniti in Aula Paolo VI – in Vaticano – per il Giubileo della Comunicazione, dove poco prima avevano parlato il Premio Nobel per la Pace Maria Ressa e lo scrittore Colum McCann, seguiti dalle note struggenti del violino di Uto Ughi. Francesco è accolto dall’ovazione degli operatori dei mass media di tutto il mondo. A loro il Papa rivolge alcune parole a braccio, mettendo da parte il discorso scritto in cui lancia forti appelli per la libertà di stampa, per la scarcerazione dei giornalisti “ingiustamente” imprigionati e ricorda i reporter morti in guerra. “Nelle mani ho un discorso di 9 pagine. A quest’ora con lo stomaco che comincia a muoversi leggere un discorso di 9 pagine sarebbe una tortura…”, dice il Pontefice, sorridendo alla platea che ricambia con un applauso. Lo stesso che ha salutato il suo ingresso, circa un’ora prima del previsto, accompagnato dal coro in spagnolo: “Esta es la juventud del Papa!”.

Il testo integrale del discorso di Papa Francesco

Giubileo della comunicazione, il Papa: uscire per incontrare l’altro

Il Papa non manca di lasciare comunque un messaggio ai suoi ospiti. Un messaggio di gratitudine per un lavoro, quello giornalistico, “importante” per costruire la Chiesa e la società: “A patto che sia vero”.

“Comunicare è uscire un po’ di sé stessi, per dare del mio all’altro e la comunicazione non solo è l’uscita ma anche l’incontro con l’altro. Saper comunicare è una grande saggezza, una grande saggezza”

Giubileo della comunicazione, il Papa: essere veri

Francesco si dice “contento” del Giubileo dei comunicatori, primo grande appuntamento degli oltre 35 che scandiranno l’Anno Santo. “Il vostro lavoro è un lavoro che costruisce, costruisce la società, costruisce la Chiesa, fa andare avanti tutti, a patto che sia vero”, dice il Papa, inscenando un dialogo con un fedele, caratteristico della sua predicazione: “Eh padre, io sempre dico le cose vere”. “Ma tu sei vero? Non solo le cose che tu dici. Ma tu, nel tuo interiore, sei vero?”. “È una prova tanto grande, ma comunicare quello che fa Dio col figlio e la comunicazione di Dio col figlio è lo Spirito Santo”, aggiunge, ancora a braccio. “Comunicare è una cosa divina”.

Giubileo della comunicazione, la cronaca della giornata

Alle 07.30 c’è stato l’inizio del pellegrinaggio alla Porta Santa di San Pietro di alcuni dei giornalisti e degli operatori della comunicazione presenti a Roma. Poi le attività si sono spostate nell’Aula Paolo VI, dove era convenuta una platea veramente folta e rappresentativa di addetti ai lavori, decision maker, istituzioni del mondo della comunicazione.

Giubileo della comunicazione, il discorso e l’ovazione per il Premio Nobel Maria Ressa

Dopo il saluto di Paolo Ruffini, prefetto del dicastero della comunicazione della Santa Sede (“Raccontare il bene aiuta a cambiare le cose…”), si è tenuto l’incontro ‘In dialogo con Maria Ressa e Colum McCann’, moderato dal giornalista Mario Calabresi.

Introdotta dalla presa di posizione di Calabresi “contro la resa all’ineluttabilità del male”, la testimonianza della Ressa. Premio Nobel per la pace nel 2021, autrice del libro “Come resistere a un dittatore”, Ressa è la cofondatrice e CEO di Rappler, un sito web di notizie online delle Filippine noto per il suo lavoro investigativo e per aver utilizzato social media e crowdsourcing per la distribuzione.

Maria Ressa e Mario Calabresi con Papa Francesco

Durante il suo discorso, Ressa ha parlato della crescente violenza online contro i giornalisti, specialmente le donne. Ha sottolineato come la disinformazione e le campagne di odio sui social media stiano minacciando la libertà di espressione e la democrazia.

La giornalista filippina ha stigmatizzato l’ecosistema “corrotto” dell’informazione e l’irresponsabilità delle Big Tech, invitando i comunicatori a narrare la bellezza e a combattere la disinformazione promuovendo la verità e la speranza. Ressa ha infine sottolineato l’importanza di restare umani e di non lasciarsi sopraffare dalla manipolazione delle macchine, concludendo il suo discorso quasi sommersa dagli applausi e da una vera e propria ovazione che l’ha commossa.

Giubileo della comunicazione, il discorso dello scrittore Colum McCann

Subito dopo di lei, Colum McCann ha cominciato a parlare citando uno storico carteggio sulla guerra tra Freud ed Einstein. Secondo il padre della psicanalisi la propensione all’odio e alla distruzione non sono sradicabili, ma lottare contro di essi è possibile e doveroso, e l’arma da imbracciare può essere una “comunità dei sentimenti e una mitologia degli istinti”.

McCann ha parlato dell’importanza di “raccontare storie di speranza in un mondo spesso dominato dalla negatività”. Ha sottolineato come i comunicatori abbiano la responsabilità di portare alla luce la bellezza e la spiritualità attraverso le loro narrazioni. E alla fine ha invitato tutti i partecipanti a trovare insieme le parole per sperare, lanciando l’hashtag #HopeTelling per promuovere storie positive e costruttive.

Il video integrale dell’evento

Giubileo della comunicazione, le note di Uto Ughi e l’entrata di Francesco

A seguire un’esibizione musicale del celebre violinista Uto Ughi con la sua orchestra di brani di Bach e Oblivion di Astor Piazzolla, autore argentino molto apprezzato da Jorge Mario Bergoglio. Francesco è arrivato intono alle 11.35 e come già scritto in precedenza – da grande comunicatore – si è ‘cordialmente’ rifiutato di leggere il discorso di nove pagine che era nell’agenda di giornata, andando a braccio. Ma ecco qui di seguito i contenuti del discorso che è stato rilasciato comunque agli organi di informazione.

Il testo del Papa: Il ricordo dei reporter morti in guerra

Nel discorso preparato e consegnato ai partecipanti al Giubileo della Comunicazione, il Papa ricorda anzitutto i “colleghi che hanno firmato il loro servizio con il proprio sangue”, tutti i giornalisti morti durante quest’anno che definisce tra i più “letali” per i reporter. Centoventi quelli rimasti uccisi sotto le bombe e in attentati nei territori di guerra, secondo il rapporto annuale della Federazione internazionale dei giornalisti.

Il Giubileo si celebra in un momento difficile della storia dell’umanità, con il mondo ancora ferito da guerre e violenze, dallo spargimento di tanto sangue innocente. Per questo voglio prima di tutto dire grazie a tutti gli operatori della comunicazione che mettono a rischio la propria vita per cercare la verità e raccontare gli orrori della guerra“.

Il testo del Papa: liberare i giornalisti ingiustamente incarcerati

Non dimentica il Papa anche “coloro che sono imprigionati soltanto per essere stati fedeli alla professione di giornalista, fotografo, video operatore, per aver voluto andare a vedere con i propri occhi e aver cercato di raccontare ciò che hanno visto. Sono tanti!”. Le cifre le ha fornite un comunicato di Reporter Senza Frontiere pubblicato a fine 2024: circa 500 sotto detenzione. Il Papa lancia un appello per la loro liberazione:

“In questo Anno Santo, in questo Giubileo del mondo della comunicazione, chiedo a chi ha potere di farlo che vengano liberati tutti i giornalisti ingiustamente incarcerati. Sia aperta anche per loro una “porta” attraverso la quale possano tornare in libertà, perché la libertà dei giornalisti fa crescere la libertà di tutti noi. La loro libertà è libertà per ognuno di noi”.

Giubileo della comunicazione: difendere la libertà di stampa e di pensiero

L’altra “libertà” che domanda Francesco, sulla scia dei suoi predecessori, è “la libertà di stampa e di manifestazione del pensiero insieme al diritto fondamentale a essere informati”. “Un’informazione libera, responsabile e corretta è un patrimonio di conoscenza, di esperienza e di virtù che va custodito e va promosso”, sottolinea. “Senza questo, rischiamo di non distinguere più la verità dalla menzogna; senza questo, ci esponiamo a crescenti pregiudizi e polarizzazioni che distruggono i legami di convivenza civile e impediscono di ricostruire la fraternità”.

Giubileo della comunicazione: Giornalismo, vocazione e missione

Per il Papa, quella del giornalista è più che una professione: “È una vocazione e una missione”. E i comunicatori hanno un ruolo fondamentale per la società oggi: “Il linguaggio, l’atteggiamento, i toni, possono essere determinanti e fare la differenza tra una comunicazione che riaccende la speranza, crea ponti, apre porte, e una comunicazione che invece accresce le divisioni, le polarizzazioni, le semplificazioni della realtà”.

La vostra è una responsabilità peculiare. Il vostro è un compito prezioso. I vostri strumenti di lavoro sono le parole e le immagini. Ma prima di esse lo studio e la riflessione, la capacità di vedere e di ascoltare; di mettervi dalla parte di chi è emarginato, di chi non è visto né ascoltato e anche di far rinascere – nel cuore di chi vi legge, vi ascolta, vi guarda – il senso del bene e del male e una nostalgia per il bene che raccontate e che, raccontando, testimoniate“.

Il testo del Papa: coraggio per il cambiamento

Un altro concetto sul quale Francesco insiste è il “coraggio”. Coraggio “per avviare il cambiamento che la storia ci chiede”, per “superare la menzogna e l’odio”, per “ascoltare con il cuore, parlare con il cuore, custodire la sapienza del cuore, condividere la speranza del cuore”. Insieme alla liberazione dei giornalisti Bergoglio chiede allora “la “liberazione della forza interiore del cuore. Di ogni cuore”.

Cogliamo l’occasione del Giubileo per rinnovare, per ritrovare questo coraggio. Il coraggio di liberare il cuore da ciò che lo corrompe. Rimettiamo il rispetto per la parte più alta e nobile della nostra umanità al centro del cuore, evitiamo di riempirlo di ciò che marcisce e lo fa marcire“.

Giubileo della comunicazione, il testo del Papa: lo scrolling che causa “putrefazione cerebrale”

La raccomandazione è di espellere la “putrefazione cerebrale” causata dalla dipendenza dal continuo scrolling (scorrimento) sui social media. Una “malattia” che colpisce in particolare i giovani. Per loro e per tutti il Pontefice chiede “un’alfabetizzazione mediatica” che educhi “al pensiero critico, alla pazienza del discernimento necessario alla conoscenza”. Al contempo domanda la collaborazione di imprenditori e ingegneri informatici “coraggiosi” perché “non sia corrotta la bellezza della comunicazione”.

I grandi cambiamenti non possono essere il risultato di una moltitudine di menti addormentate, ma prendono inizio piuttosto dalla comunione dei cuori illuminati“.

Giubileo della comunicazione, il testo del Papa:raccontare “storie di speranza”

Un ultimo focus, da parte del Papa, è sul “potere trasformativo” della narrazione, del racconto e dell’ascolto delle storie. Non tutte “sono buone” ma “anche queste vanno raccontate”: “Il male va visto per essere redento; ma occorre raccontarlo bene per non logorare i fili fragili della convivenza”, afferma Francesco. Il suo invito ai professionisti dell’informazione è a raccontare in questo Giubileo “storie di speranza” che “nutrono la vita”. E rendere lo storytelling anche un hopetelling: “Quando raccontate il male, lasciate spazio alla possibilità di ricucire ciò che è strappato, al dinamismo di bene che può riparare ciò che è rotto”.

Raccontare la speranza significa vedere le briciole di bene nascoste anche quando tutto sembra perduto, significa permettere di sperare anche contro ogni speranza“.

SF
SFhttps://www.sudefuturi.it
Alla ricerca dei futuri per tutti i Sud del mondo.

leggi anche

focus

evidenza

Dazi, cosa c’è dietro la retromarcia di Trump e cosa può succedere

La retromarcia di Trump con le sue mosse (apparentemente) prive di strategia e i rischi per tutti noi

Il ritorno di Obama per dare una sveglia agli americani e al mondo

L’ex presidente Usa ha parlato allo Hamilton College di New York con un discorso di grande impatto

Giubileo 2025, la geopolitica di Papa Francesco

La missione di Papa Francesco è quella di mantenere la Chiesa credibile a livello internazionale

Diavoli

Diavoli racconta quello che tutti sappiamo, ma che speriamo sia fiction, distopia. E invece no: è il trading, bellezza

ChatGPT e intelligenza artificiale, una guida completa per gli utenti

Ecco cos’è il tool di intelligenza artificiale (AI) generativa e apprendimento più famoso al mondo

attualità

Esami della domenica, diplomifici e laurefici: se così fan tutti

Anomalie di un paese in cui anche i ministri sono dentro un sistema confusionario

Dazi, cosa c’è dietro la retromarcia di Trump e cosa può succedere

La retromarcia di Trump con le sue mosse (apparentemente) prive di strategia e i rischi per tutti noi

Giubileo 2025, la geopolitica di Papa Francesco

La missione di Papa Francesco è quella di mantenere la Chiesa credibile a livello internazionale

La prima minaccia per l’Europa? La disinformazione

La disinformazione sta divenendo un elemento centrale della guerra ibrida

Femminicidi, la triste conta del 2025: sono già nove in tre mesi

Accoltellate, strangolate, colpite a morte: sono già nove le vittime di femminicidio in Italia nel 2025. Gli ultimi due casi sono arrivati uno dietro l'altro
SUD e FUTURI
Panoramica sulla Privacy

Sabbiarossa S.R.L., nella qualità di Titolare del trattamento dei tuoi dati personali, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 Giugno 2003 n. 196 (‘Codice in materia di protezione dei dati personali’), con la presente ti informa che la citata normativa prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della tua riservatezza e dei tuoi diritti. I tuoi dati personali verranno trattati in accordo alle disposizioni legislative della normativa sopra richiamata e agli
obblighi di riservatezza ivi previsti.

Il trattamento dei dati personali si applica a coloro che interagiscono con i servizi web, accessibili per via telematica a partire dall’indirizzo del nostro Sito (www.sudefuturi.it), corrispondente alla pagina iniziale del sito ufficiale. Ciò si applica solo per il Sito di proprietà e non anche per altri siti web estranei, eventualmente visitati dall’utente tramite link a partire dal nostro Sito. L’informativa si ispira anche alla Raccomandazione n. 2/2001 che le Autorità Europee per la protezione dei dati personali – riunite nel gruppo istituito dall’Art.29 della Direttiva Europea N° 95/46/CE – hanno adottato il 17 maggio 2001 per individuare alcuni requisiti minimi per la raccolta di dati personali online, e in particolare, le modalità, i tempi e la natura delle informazioni che i titolari del trattamento devono fornire agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento.

FINALITA’ DEL TRATTAMENTO
In particolare i tuoi dati verranno trattati per finalità connesse all’attuazione di adempimenti relativi ad obblighi legislativi o contrattuali. Il trattamento dei dati funzionali per l’espletamento di tali obblighi è necessario per una corretta gestione del rapporto e il loro conferimento è obbligatorio per attuare le finalità sopra indicate. Il Titolare del trattamento dei dati rende noto, inoltre, che l’eventuale non comunicazione, o comunicazione errata, di una delle informazioni obbligatorie, può causare l’impossibilità del Titolare del trattamento dei dati di garantire la congruità del trattamento stesso.

DIFFUSIONE DEI DATI
I tuoi dati personali non verranno diffusi in alcun modo, se non negli eventuali casi in cui ciò fosse espressamente richiesto dagli organi di Legge.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI
I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica (Art.7 del D.Lgs. n° 196/2003). Ai sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Chiunque dovesse avere dubbi riguardanti il rispetto della politica per la tutela della privacy adottata dal sito, la sua applicazione, l’accuratezza dei tuoi dati personali o l’utilizzo delle informazioni raccolte può contattarci tramite e-mail all’indirizzo redazione@sudefuturi.it.

COOKIES

Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

COS’E' UN COOKIE
I cookie sono brevi file di testo che vengono scaricati sul dispositivo dell’Utente quando si visita un sito web. Ad ogni visita successiva i cookie sono reinviati al sito web che li ha originati (cookie di prime parti) o a un altro sito che li riconosce (cookie di terze parti). I cookie sono utili perchÈ consentono a un sito web di riconoscere il dispositivo dell’Utente. Essi hanno diverse finalità come, per esempio, consentire di navigare efficientemente tra le pagine, ricordare i siti preferiti e, in generale, migliorare l’esperienza di navigazione. Contribuiscono anche a garantire che i contenuti pubblicitari visualizzati online siano pi˘ mirati all’utente e ai suoi interessi. In base alla funzione e alla finalità di utilizzo, i cookie possono suddividersi in cookie tecnici, cookie di profilazione, cookie di terze parti.

A COSA SERVONO I COOKIE
I cookie sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, memorizzazione delle preferenze, ecc. Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

TIPOLOGIE DI COOKIE
In base alle caratteristiche e all’utilizzo dei cookie si possono distinguere diverse categorie:

COOKIE TECNICI
I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di “effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio” (cfr. art. 122, comma 1, del Codice).Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web; cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Codice, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee.

COOKIE DI PROFILAZIONE
I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce l’art. 122 del Codice laddove prevede che “l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13, comma 3” (art. 122, comma 1, del Codice). IL PRESENTE SITO NON UTILIZZA COOKIE DI PROFILAZIONE.

COOKIE DI TERZE PARTI
Visitando il presente sito web si potrebbero ricevere cookie da siti gestiti da altre organizzazioni (“terze parti”). Un esempio è rappresentato dalla presenza dei “social plugin” per Facebook, Twitter, Google+ o LinkedIn, oppure sistemi di visualizzazione di contenuti multimediali embedded (integrati) come ad esempio Youtube, Flikr. Si tratta di parti generate direttamente dai suddetti siti ed integrati nella pagina web del sito ospitante visitato. La presenza di questi plugin comporta la trasmissione di cookie da e verso tutti i siti gestiti da terze parti. La gestione delle informazioni raccolte da “terze parti” è disciplinata dalle relative informative cui si prega di fare riferimento. Per garantire una maggiore trasparenza e comodità, si riportano qui di seguito gli indirizzi web delle diverse informative e delle modalità per la gestione dei cookie.

Facebook informativa: https://www.facebook.com/help/cookies/
Facebook (configurazione): accedere al proprio account. Sezione privacy.
Twitter informative: https://support.twitter.com/articles/20170514
Twitter (configurazione): https://twitter.com/settings/security
Linkedin informativa: https://www.linkedin.com/legal/cookie-policy
Linkedin (configurazione): https://www.linkedin.com/settings/
YoutubeGoogle+ informativa: http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/cookies/
YoutubeGoogle+ (configurazione): http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/managing/
Pinterest informativaconfigurazione https://about.pinterest.com/it/privacy-policy
FlikrYahoo informativa http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/cookies/details.html
FlikrYahoo (configurazione) http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/opt_out/targeting/details.html

COOKIE ANALYTICS – GOOGLE ANALYTICS
Il sito potrebbe includere anche componenti trasmesse da Google Analytics, un servizio di analisi del traffico web fornito da Google, Inc. (“Google”). Tali cookie sono usati al solo fine di monitorare e migliorare le prestazioni del sito. Per ulteriori informazioni, si rinvia al link di seguito indicato:

https://www.google.it/policies/privacy/partners/

L’utente può disabilitare in modo selettivo l’azione di Google Analytics installando sul proprio browser la componente di opt-out fornito da Google. Per disabilitare l’azione di Google Analytics, si rinvia al link di seguito indicato:

https://tools.google.com/dlpage/gaoptout

GOOGLE MAPS
Si tratta di un servizio di mappe fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per memorizzare delle informazioni e delle preferenze di visualizzazione (come per esempio il livello di zoom impostato). L’informativa e i termini di servizio sono reperibili al seguente link: https://www.developers.google.com/maps/terms Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Maps, si rinvia al sito Internet http://www.google.com/policies/privacy/ Per la disattivazione/cancellazione/gestione, fare riferimento al successivo paragrafo “Disabilitazione dei cookie”

DURATA DEI COOKIE
Alcuni cookie (cookie di sessione) restano attivi solo fino alla chiusura del browser o all’esecuzione dell’eventuale comando di logout. Altri cookie “sopravvivono” alla chiusura del browser e sono disponibili anche in successive visite dell’utente. Questi cookie sono detti persistenti e la loro durata è fissata dal server al momento della loro creazione. In alcuni casi è fissata una scadenza, in altri casi la durata è illimitata.

GESTIONE DEI COOKIE
L’utente può decidere se accettare o meno i cookie utilizzando le impostazioni del proprio browser.
Attenzione: con la disabilitazione totale o parziale dei cookie tecnici potrebbe compromettere l’utilizzo ottimale del sito.
La disabilitazione dei cookie “terze parti” non pregiudica in alcun modo la navigabilità.
L’impostazione può essere definita in modo specifico per i diversi siti e applicazioni web. Inoltre i browser consentono di definire impostazioni diverse per i cookie “proprietari” e per quelli di “terze parti”. A titolo di esempio, in Firefox, attraverso il menu Strumenti->Opzioni->Privacy, è possibile accedere ad un pannello di controllo dove è possibile definire se accettare o meno i diversi tipi di cookie e procedere alla loro rimozione. In internet è facilmente reperibile la documentazione su come impostare le regole di gestione dei cookies per il proprio browser, a titolo di esempio si riportano alcuni indirizzi relativi ai principali browser:

Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20cookie
Internet Explorer: http://windows.microsoft.com/it-it/windows7/how-to-manage-cookies-in-internet-explorer-9
Opera: http://help.opera.com/Windows/10.00/it/cookies.html
Safari: http://support.apple.com/kb/HT1677?viewlocale=it_IT