Destra e Sinistra? Per gli italiani non sono concetti superati

secondo uno studio swg aumenta il numero dei cittadini che credono alle differenze tra schieramenti, anche se sulle libertà individuali (omosessualità, droghe leggere, aborto, eutanasia) le posizioni di destra e sinistra tendono a convergere

Stando allo studio condotto da Swg nel corso degli ultimi 9 anni è durante i governi Renzi e Gentiloni (2016) che ben il 70 per cento degli elettori italiani consideravano Destra e Sinistra concetti superati, rispetto ad un 30 per cento che li riteneva ancora attuali. Con il Governo Meloni si registra un diverso registro: il 54 per cento li considera superati, il 44 per cento ancora attuali. Una tendenza verso il bipolarismo destinata a rafforzarsi man mano che ci avvicineremo alle prossime elezioni politiche quando l’attuale sistema elettorale costringerà ogni singolo elettore a decidere con quale parte schierarsi.

sviluppo sostenibile? solo una moda

Per quanto riguarda alcuni aspetti significativi circa le divergenze,ben il 45 per cento di elettori del Centrodestra (il 15% del Centrosinistra) considera tutti gli allarmi sullo sviluppo sostenibile e la difesa dell’ambiente SOLO UNA MODA. Curiosa la valutazione sulle libertà individuali (convivenza, omosessualità, legalizzazione droghe leggere, aborto, eutanasia), dove le posizioni registrate a partire dal 2007 fino al 2024 tendono a convergere riducendo le distanze: adesso il 77% (84% nel 2007) del popolo del Centrosinistra è d’accordo, insieme al 57% (41% nel 2007) del popolo del Centrodestra. 

si è pensato troppo all’uguaglianza e non al singolo

Dove si mantiene una sostanziale distanza è se in questi anni si è pensato troppo all’uguaglianza di tutti piuttosto che ai meriti del singolo: oggi è d’accordo il 77% degli elettori del Centrodestra (81% nel 2011), contro il 29% del popolo di Centrosinistra (46% nel 2011).

amici e affetti al centro della vita delle persone

Venendo alle questioni più personali, quelle che danno più soddisfazione riguardano la sfera intima e affettiva. Con voto da 1 a 10, con il 7 ci sono: famiglia e amici, consapevolezza di sé, cultura personale. Sotto la sufficienza: la fede, fiducia nelle persone in generale, rapporto con la politica (ultimo). Per quanto riguarda il nuovo anno, per il 62% degli italiani il 2025 sarà in linea col 2024, il 49% si ripromette di stare con le persone a cui vuole bene, il 42% di vedere posti nuovi, il 33% di riposare e rilassarsi. Scendendo, agli ultimi posti troviamo informarsi (13%), curare la casa e fare pulizie (12%) e lavorare (12%).

Destra e sinistra hanno ancora valore per sempre più italiani: ecco gli ultimi sondaggi

I primi sondaggi elettorali di Swg dopo la pausa natalizia mostrano un Paese sostanzialmente stabile dal punto di vista politico. Il centrodestra rimane forte e sulle sue posizioni: Fratelli d’Italia non si muove dal 29,1%, tra gli alleati Forza Italia sale dello 0,3% al 9,4%, ma la Lega scende dello 0,2% all’8,6% e Noi Moderati di un decimale all’1,1%.

All’opposizione è in crescita il Pd, anche se non come per altri istituti, arriva al 22,5%, riavvicinandosi ai valori delle europee e aumentando la distanza dal Movimento 5 Stelle, in discesa dello 0,1% all’11,4%, sempre lontanissimo dai livelli storici ormai irraggiungibili. Giù anche Verdi e Sinistra, che perdono lo 0,2% e vanno al 6,5%, mentre al centro sia Azione che +Europa crescono, rispettivamente di uno e due decimali, salendo al 3,3% e al 2,1%. Italia Viva, invece, arretra dello 0,2%, scendendo al 2,5%.

Tra le liste minori Sud Chiama Nord è stabile all’1%, mentre quelle sotto l’1% perdono un decimale e sono complessivamente al 2,5%. In riduzione del 2% l’astensionismo.

Fonte Agenzia DIRE

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