lunedì, 24 Febbraio 2025

Tonfa: in scena contro la violenza istituzionalizzata

Valerio Aulicino diretto da Francesco Bazzurri pronto per il debutto al Teatro AR.MA di Roma: un poliziotto e il suo manganello in un monologo serrato

Una rappresentazione spregiudicata della violenza e del controllo nella società moderna. Il palcoscenico di AR.MA Teatro si prepara a ospitare Tonfa, uno spettacolo teatrale crudo e provocatorio, che getta una luce disturbante e ironica sul mondo della violenza istituzionalizzata e sui suoi protagonisti. Scritto e diretto da Francesco Bazzurri e interpretato dall’attore Valerio Aulicino, Tonfa sarà in scena il 15 e 16 novembre alle ore 21 e il 17 novembre alle ore 18.

Il protagonista di questa rappresentazione è un poliziotto antisommossa, accompagnato dal suo inseparabile tonfa, il manganello di origine nipponica usato dalle Forze dell’Ordine. In un monologo serrato e dal ritmo incalzante, il poliziotto racconterà la sua storia e quella del suo “compagno di battaglie”, personificato come un alter ego cupo e animoso, il simbolo della sua duplice identità. Con il tonfa, infatti, ha affrontato le battaglie più estreme, dagli scontri con gli ultras alla guerriglia urbana del G8 di Genova, dalle lotte con i No TAV fino ai conflitti di piazza più recenti, passando attraverso episodi controversi di “eccesso di zelo”.
Tra umorismo nero e una riflessione amara e tragicomica, Tonfa si addentra nei meandri di una vita segnata dall’uso della forza. Il testo scava nella psicologia di un uomo che convive con il proprio lato oscuro, mostrando senza filtri i suoi conflitti interiori, le sue visioni dissacranti del mondo, e un futuro distopico di sorveglianza e controllo. Tonfa è più di una denuncia o di un’inchiesta sulla violenza: è una rappresentazione complessa e controversa che invita il pubblico a riflettere sulle contraddizioni della società e sulla sottile linea che separa giustizia e abuso.
Tonfa è un’esperienza teatrale intensa, che non lascia indifferenti e che vi spingerà a confrontarvi con domande scomode e riflessioni profonde sulla società contemporanea.

valerio aulicino

Nato a Reggio Calabria nel 1988, l’attore intraprende un percorso di formazione accademica in recitazione presso l’Accademia Nazionale del Dramma Antico INDA di Siracusa per tre anni, dove si diploma e affina il suo talento artistico, raggiungendo importanti risultati. Durante l’esperienza con le tragedie greche, ha l’opportunità di lavorare con attori e registi di grande prestigio, esibendosi in “Elettra” di Euripide sotto la regia di Paolo Magelli e in “Così è (se vi pare)” di Pirandello diretto da Flavia Giovannelli. Successivamente, partecipa alla messa in scena delle tragedie greche al teatro antico di Siracusa con “L’Orestea: Verso Argo” per la regia di Manuel Giliberti, “Alcesti” diretta da Cesare Lievi, “Fedra” sotto la guida di Carlo Cerciello, e “Coefore” e “Eumenidi” per la regia di Daniele Salvo. Conclusa la sua formazione, si trasferisce a Roma, pronto a calcare i palcoscenici teatrali.

Oggi dopo un periodo di pausa rientra con nuovi progetti in collaborazione con l’Arma teatro di Roma. Il primo progetto inizia con il debutto in scena proprio a Novembre con uno spettacolo intenso, scritto e diretto dal regista Francesco Bazzurri.

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