venerdì, 11 Aprile 2025

Quei luoghi perduti del Mezzogiorno che rinascono oltre gli stereotipi

Nel Sud degli stereotipi ostinati, tra pizza, nduja e tarantella, esiste (meglio, resiste) una mappa di luoghi bollati come perduti. Interi pezzi di territorio che problematiche criminali, degrado e narrazioni banalizzanti hanno imposto all’immaginario collettivo come zone off limits. Posti da evitare (se ci viaggi vicino), da ignorare o nascondere (se ci vivi accanto). Fortunatamente c’è chi non evita, ignora o nasconde e, tra una narrazione demonizzante e una contronarrazione vittimistica, ha intrapreso una terza via: riprendersi i luoghi negati, camminando e raccontando tutte le facce della complessità. Danilo Dolci scriveva che rivoluzione è curare il curabile profondamente e presto, è rendere ciascuno responsabile. In questo senso, quello che sta avvenendo in alcuni luoghi del Sud è una rivoluzione. Una prova? Saliamo sull’Aspromonte, in Calabria, ed entriamo tra i banchi del mercato di Ballarò, a Palermo.

L’Aspromonte cammina

Eccolo il santuario dell’Anonima, la roccaforte naturale delle cosche, la terra inviolata delle bande, la misteriosa e dannata montagna simbolo dei sequestri. L’8 maggio 1990, dalle colonne de La Repubblica, l’Aspromonte veniva descritto così. Non era un’eccezione nelle cronache della stagione dei sequestri di persona, quando, tra gli anni Ottanta e gli inizi degli anni Novanta, lungo i sentieri del massiccio montuoso reggino si scontravano forze dell’ordine e ndranghetisti, e nei covi le vittime pregavano per la loro liberazione. Dalla maggioranza degli inviati, in cerca di un tocco di esotismo, la punta dell’Appennino calabro veniva tratteggiata con i contorni di un posto malefico capace di partorire solo banditi.

Un’iniziativa di Misafumera

È un brutto periodo per chi ama l’Aspromonte: mentre tanti sognano l’arrivo di un esercito armato fino ai denti, in pochi, armati solo di scarponi da trekking, si avventurano tra faggeti e pini, tracciando sentieri (Alfonso Picone Chiodo per il Cai, Sandro Casile per il Gea). Sono pionieri, convinti che la montagna vada pacificamente rioccupata, e stanno aprendo il cammino a tanti. Diego Festa li segue a stretto giro: «Nel 1995 mi ero iscritto al Cai di Reggio Calabria perché volevo camminare nella natura: in quel periodo, quando raccontavi che la domenica facevi escursioni in Aspromonte, ti guardavano tutti come un supereroe, come se fosse un’impresa off-limits. Con la montagna, però, fu amore a prima vista e non l’ho più lasciata”. Tanto da decidere, contro ogni apparente buon senso, di investirci il proprio futuro. “Ho lasciato un posto di lavoro remunerativo per dedicarmi alla montagna».

La classica tarantella in Aspromonte nell’ambito di un’iniziativa di Misafumera

Una scommessa vinta, a quanto pare. Guida ambientale ed escursionistica (e guida ufficiale del parco d’Aspromonte), Festa ha fondato “Misafumera”, per preporre, con altri soci, percorsi di trekking nelle terre del Sud. «Ricordo ancora il primo gruppo di escursionisti che ho guidato in Aspromonte: erano dei pensionati triestini arrivati con l’immagine stereotipata della montagna fuorilegge, misteriosa». Un’immagine che lo stato di molti paesi aspromontani, dissanguati dallo spopolamento e abbandonati al degrado, rischia qualche volta di rafforzare. «In Aspromonte non si può fare solo la guida ambientale, bisogna fare anche i mediatori culturali: l’Aspromonte va spiegato, senza tacere i problemi ma mostrando anche le luci».

Nei circa 64.153 ettari del Parco nazionale dell’Aspromonte, di luci ce ne sono tante: flora e fauna ricchissime, cascate, grotte, antichi borghi, 8 geositi di rilevanza internazionale (l’Aspromonte fa parte della rete mondiale dei Geoparchi Unesco). Eppure per Festa non ci sono dubbi: «La cosa più bella sono gli incontri con la gente. L’aspetto umano è fortissimo». Una fama, questa volta positiva, che deve aver fatto breccia portando i primi gruppi di avventurosi a moltiplicarsi con gli anni: «L’Aspromonte è sempre più richiesto dai camminatori che vengono dalle altre regioni d’Italia». Ma c’è un secondo fenomeno, forse ancora più importante: «Negli ultimi 8 anni è iniziata l’esplosione dell’escursionismo locale. Ci sono tanti ragazzi e moltissime ragazze che vogliono andare in montagna e in natura, scoprendo il proprio territorio ed educandosi bello». La creazione di nuove associazioni da parte di giovani reggini (Passi narranti fondata da Noemi Evoli e AspromonteWild, tra gli altri) e il recupero di antichi percorsi (Il sentiero del Brigante) sono i segni di questa riappropriazione gioiosa dell’ex montagna “dannata”, avvenuta semplicemente camminandoci dentro.  

Ballarò, cuore vivo di Palermo

Anche per capire Ballarò bisogna incamminarsi tra i suoi vicoli, con la testa libera dai trionfalismi di chi lo osanna come riuscito laboratorio multiculturale, e dai disfattismi di chi che lo giudica una polveriera. A Palermo, nell’antico quartiere dell’Albergheria, la zona che si sviluppa attorno al mercato storico più antico della città non si presta a banalizzazioni. Origine araba, presente multietnico (vi risiedono 15 diverse comunità), status popolare con sacche di drammatica marginalità, Ballarò oscilla ad ogni angolo tra degrado e bellezza: dalle bancarelle coloratissime di frutta e verdura, le tipiche abbanniate (le grida dei venditori) arrivano in cima ai severi palazzi nobiliari e alle chiese, ma a terra restano, tra case dirupate, le piazze di spaccio, prostituzione, povertà, abusivismo e rifiuti.

È un complesso meccanismo, Ballarò. Dove basta una sigaretta negata o una spintone involontario per far esplodere i malumori di mondi lontani costretti a stare vicini. E se si sta provando a contrastare la vecchia immagine di quartiere “pericoloso” puntando su arte ed esotismo per attirare i turisti, la vera sfida a Ballarò è viverci ogni giorno. Ma sono in tanti a non tirarsi indietro, nel segno di un protagonismo civico che unisce vecchi e nuovi cittadini. Per rispondere ai bisogni della gente del quartiere, per esempio, oltre 30 realtà associative hanno deciso di lavorare insieme creando nel 2015 il comitato “Sos Ballarò”. È stato solo l’inizio: nel giro di qualche anno sono spuntati il “Ballarò Buskers” (festival internazionale delle arti de strada), progetti di street art e di contrasto alla povertà educativa, mentre i commercianti si sono uniti nell’associazione “Mercato storico di Ballarò”. Un fermento che suggerisce una cosa chiara: anche a Ballarò, come in tanti altri luoghi del Sud, non si resta più in fatalistica, o vittimistica, attesa della salvezza ma si prova ad incidere sui territori, riscrivendone un destino all’apparenza immutabile. Fortunatamente. Perché se è vero che “si cresce solo se sognati” (Dolci), per crescere, il Sud ha bisogno di essere sognato innanzitutto dai suoi cittadini.

leggi anche

PRIMO PIANO

gli ultimi articoli

SUD e FUTURI
Panoramica sulla Privacy

Sabbiarossa S.R.L., nella qualità di Titolare del trattamento dei tuoi dati personali, ai sensi e per gli effetti del D.Lgs. 30 Giugno 2003 n. 196 (‘Codice in materia di protezione dei dati personali’), con la presente ti informa che la citata normativa prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali, e che tale trattamento sarà improntato ai principi di correttezza, liceità, trasparenza e tutela della tua riservatezza e dei tuoi diritti. I tuoi dati personali verranno trattati in accordo alle disposizioni legislative della normativa sopra richiamata e agli
obblighi di riservatezza ivi previsti.

Il trattamento dei dati personali si applica a coloro che interagiscono con i servizi web, accessibili per via telematica a partire dall’indirizzo del nostro Sito (www.sudefuturi.it), corrispondente alla pagina iniziale del sito ufficiale. Ciò si applica solo per il Sito di proprietà e non anche per altri siti web estranei, eventualmente visitati dall’utente tramite link a partire dal nostro Sito. L’informativa si ispira anche alla Raccomandazione n. 2/2001 che le Autorità Europee per la protezione dei dati personali – riunite nel gruppo istituito dall’Art.29 della Direttiva Europea N° 95/46/CE – hanno adottato il 17 maggio 2001 per individuare alcuni requisiti minimi per la raccolta di dati personali online, e in particolare, le modalità, i tempi e la natura delle informazioni che i titolari del trattamento devono fornire agli utenti quando questi si collegano a pagine web, indipendentemente dagli scopi del collegamento.

FINALITA’ DEL TRATTAMENTO
In particolare i tuoi dati verranno trattati per finalità connesse all’attuazione di adempimenti relativi ad obblighi legislativi o contrattuali. Il trattamento dei dati funzionali per l’espletamento di tali obblighi è necessario per una corretta gestione del rapporto e il loro conferimento è obbligatorio per attuare le finalità sopra indicate. Il Titolare del trattamento dei dati rende noto, inoltre, che l’eventuale non comunicazione, o comunicazione errata, di una delle informazioni obbligatorie, può causare l’impossibilità del Titolare del trattamento dei dati di garantire la congruità del trattamento stesso.

DIFFUSIONE DEI DATI
I tuoi dati personali non verranno diffusi in alcun modo, se non negli eventuali casi in cui ciò fosse espressamente richiesto dagli organi di Legge.

DIRITTI DEGLI INTERESSATI
I soggetti cui si riferiscono i dati personali hanno il diritto in qualunque momento di ottenere la conferma dell’esistenza o meno dei medesimi dati e di conoscerne il contenuto e l’origine, verificarne l’esattezza o chiederne l’integrazione o l’aggiornamento, oppure la rettifica (Art.7 del D.Lgs. n° 196/2003). Ai sensi del medesimo articolo si ha il diritto di chiedere la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi in ogni caso, per motivi legittimi, al loro trattamento. Chiunque dovesse avere dubbi riguardanti il rispetto della politica per la tutela della privacy adottata dal sito, la sua applicazione, l’accuratezza dei tuoi dati personali o l’utilizzo delle informazioni raccolte può contattarci tramite e-mail all’indirizzo redazione@sudefuturi.it.

COOKIES

Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

COS’E' UN COOKIE
I cookie sono brevi file di testo che vengono scaricati sul dispositivo dell’Utente quando si visita un sito web. Ad ogni visita successiva i cookie sono reinviati al sito web che li ha originati (cookie di prime parti) o a un altro sito che li riconosce (cookie di terze parti). I cookie sono utili perchÈ consentono a un sito web di riconoscere il dispositivo dell’Utente. Essi hanno diverse finalità come, per esempio, consentire di navigare efficientemente tra le pagine, ricordare i siti preferiti e, in generale, migliorare l’esperienza di navigazione. Contribuiscono anche a garantire che i contenuti pubblicitari visualizzati online siano pi˘ mirati all’utente e ai suoi interessi. In base alla funzione e alla finalità di utilizzo, i cookie possono suddividersi in cookie tecnici, cookie di profilazione, cookie di terze parti.

A COSA SERVONO I COOKIE
I cookie sono usati per differenti finalità: esecuzione di autenticazioni informatiche, monitoraggio di sessioni, memorizzazione di informazioni su specifiche configurazioni riguardanti gli utenti che accedono al server, memorizzazione delle preferenze, ecc. Il presente sito web utilizza cookie tecnici per garantire il corretto funzionamento delle procedure e migliorare l’esperienza di uso delle applicazioni online. Il presente documento fornisce informazioni sull’uso dei cookie e di tecnologie similari, su come sono utilizzati dal sito e su come gestirli.

TIPOLOGIE DI COOKIE
In base alle caratteristiche e all’utilizzo dei cookie si possono distinguere diverse categorie:

COOKIE TECNICI
I cookie tecnici sono quelli utilizzati al solo fine di “effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica, o nella misura strettamente necessaria al fornitore di un servizio della società dell’informazione esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente a erogare tale servizio” (cfr. art. 122, comma 1, del Codice).Essi non vengono utilizzati per scopi ulteriori e sono normalmente installati direttamente dal titolare o gestore del sito web. Possono essere suddivisi in cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del sito web; cookie analytics, assimilati ai cookie tecnici laddove utilizzati direttamente dal gestore del sito per raccogliere informazioni, in forma aggregata, sul numero degli utenti e su come questi visitano il sito stesso; cookie di funzionalità, che permettono all’utente la navigazione in funzione di una serie di criteri selezionati al fine di migliorare il servizio reso allo stesso. Per l’installazione di tali cookie non è richiesto il preventivo consenso degli utenti, mentre resta fermo l’obbligo di dare l’informativa ai sensi dell’art. 13 del Codice, che il gestore del sito, qualora utilizzi soltanto tali dispositivi, potrà fornire con le modalità che ritiene più idonee.

COOKIE DI PROFILAZIONE
I cookie di profilazione sono volti a creare profili relativi all’utente e vengono utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dallo stesso nell’ambito della navigazione in rete. In ragione della particolare invasività che tali dispositivi possono avere nell’ambito della sfera privata degli utenti, la normativa europea e italiana prevede che l’utente debba essere adeguatamente informato sull’uso degli stessi ed esprimere così il proprio valido consenso. Ad essi si riferisce l’art. 122 del Codice laddove prevede che “l’archiviazione delle informazioni nell’apparecchio terminale di un contraente o di un utente o l’accesso a informazioni già archiviate sono consentiti unicamente a condizione che il contraente o l’utente abbia espresso il proprio consenso dopo essere stato informato con le modalità semplificate di cui all’articolo 13, comma 3” (art. 122, comma 1, del Codice). IL PRESENTE SITO NON UTILIZZA COOKIE DI PROFILAZIONE.

COOKIE DI TERZE PARTI
Visitando il presente sito web si potrebbero ricevere cookie da siti gestiti da altre organizzazioni (“terze parti”). Un esempio è rappresentato dalla presenza dei “social plugin” per Facebook, Twitter, Google+ o LinkedIn, oppure sistemi di visualizzazione di contenuti multimediali embedded (integrati) come ad esempio Youtube, Flikr. Si tratta di parti generate direttamente dai suddetti siti ed integrati nella pagina web del sito ospitante visitato. La presenza di questi plugin comporta la trasmissione di cookie da e verso tutti i siti gestiti da terze parti. La gestione delle informazioni raccolte da “terze parti” è disciplinata dalle relative informative cui si prega di fare riferimento. Per garantire una maggiore trasparenza e comodità, si riportano qui di seguito gli indirizzi web delle diverse informative e delle modalità per la gestione dei cookie.

Facebook informativa: https://www.facebook.com/help/cookies/
Facebook (configurazione): accedere al proprio account. Sezione privacy.
Twitter informative: https://support.twitter.com/articles/20170514
Twitter (configurazione): https://twitter.com/settings/security
Linkedin informativa: https://www.linkedin.com/legal/cookie-policy
Linkedin (configurazione): https://www.linkedin.com/settings/
YoutubeGoogle+ informativa: http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/cookies/
YoutubeGoogle+ (configurazione): http://www.google.it/intl/it/policies/technologies/managing/
Pinterest informativaconfigurazione https://about.pinterest.com/it/privacy-policy
FlikrYahoo informativa http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/cookies/details.html
FlikrYahoo (configurazione) http://info.yahoo.com/privacy/it/yahoo/opt_out/targeting/details.html

COOKIE ANALYTICS – GOOGLE ANALYTICS
Il sito potrebbe includere anche componenti trasmesse da Google Analytics, un servizio di analisi del traffico web fornito da Google, Inc. (“Google”). Tali cookie sono usati al solo fine di monitorare e migliorare le prestazioni del sito. Per ulteriori informazioni, si rinvia al link di seguito indicato:

https://www.google.it/policies/privacy/partners/

L’utente può disabilitare in modo selettivo l’azione di Google Analytics installando sul proprio browser la componente di opt-out fornito da Google. Per disabilitare l’azione di Google Analytics, si rinvia al link di seguito indicato:

https://tools.google.com/dlpage/gaoptout

GOOGLE MAPS
Si tratta di un servizio di mappe fornito da Google Inc. (“Google”) che utilizza dei cookie che vengono depositati sul computer dell’utente per memorizzare delle informazioni e delle preferenze di visualizzazione (come per esempio il livello di zoom impostato). L’informativa e i termini di servizio sono reperibili al seguente link: https://www.developers.google.com/maps/terms Per consultare l’informativa privacy della società Google Inc., titolare autonomo del trattamento dei dati relativi al servizio Google Maps, si rinvia al sito Internet http://www.google.com/policies/privacy/ Per la disattivazione/cancellazione/gestione, fare riferimento al successivo paragrafo “Disabilitazione dei cookie”

DURATA DEI COOKIE
Alcuni cookie (cookie di sessione) restano attivi solo fino alla chiusura del browser o all’esecuzione dell’eventuale comando di logout. Altri cookie “sopravvivono” alla chiusura del browser e sono disponibili anche in successive visite dell’utente. Questi cookie sono detti persistenti e la loro durata è fissata dal server al momento della loro creazione. In alcuni casi è fissata una scadenza, in altri casi la durata è illimitata.

GESTIONE DEI COOKIE
L’utente può decidere se accettare o meno i cookie utilizzando le impostazioni del proprio browser.
Attenzione: con la disabilitazione totale o parziale dei cookie tecnici potrebbe compromettere l’utilizzo ottimale del sito.
La disabilitazione dei cookie “terze parti” non pregiudica in alcun modo la navigabilità.
L’impostazione può essere definita in modo specifico per i diversi siti e applicazioni web. Inoltre i browser consentono di definire impostazioni diverse per i cookie “proprietari” e per quelli di “terze parti”. A titolo di esempio, in Firefox, attraverso il menu Strumenti->Opzioni->Privacy, è possibile accedere ad un pannello di controllo dove è possibile definire se accettare o meno i diversi tipi di cookie e procedere alla loro rimozione. In internet è facilmente reperibile la documentazione su come impostare le regole di gestione dei cookies per il proprio browser, a titolo di esempio si riportano alcuni indirizzi relativi ai principali browser:

Chrome: https://support.google.com/chrome/answer/95647?hl=it
Firefox: https://support.mozilla.org/it/kb/Gestione%20dei%20cookie
Internet Explorer: http://windows.microsoft.com/it-it/windows7/how-to-manage-cookies-in-internet-explorer-9
Opera: http://help.opera.com/Windows/10.00/it/cookies.html
Safari: http://support.apple.com/kb/HT1677?viewlocale=it_IT