Scelti i cinque finalisti del bando Calabria Emotions

Calabria Emotions ha i suoi cinque finalisti, che entro due settimane dovranno inviare alla Fondazione Magna Grecia la sceneggiatura definitiva e tutto il materiale che servirà alla Commissione per scegliere il vincitore. Le proposte finaliste sono eterogenee, e cercano l’identità della Calabria suggerendo emozioni diverse tra loro.

C’è Khaleb/Kola, che viene dal Mali e vive con altri giovani migranti in un piccolo centro reggino dove impara a suonare l’organetto e la tarantella, diventando protagonista di una storia di integrazione, nostalgia e amore. Ci sono mani che lavorano la creta seguendo il racconto di Leonida Répaci e si intersecano con sequenze di vita e di luoghi magici della Calabria. Ci sono gli astragali, piccoli ossi di capra cubici, antenati magnogreci dei moderni dadi, il flauto magico di Mozart e il volo su alcuni dei luoghi magici della Calabria. C’è una caccia al tesoro che riporta in Calabria un trentenne estroso amante dell’arte, seguendo le tracce del nonno attraverso una mappa trovata per caso in soffitta. Ci sono tartarughe, bachi da seta, cicale, lavanda, castelli e intimità nella ricerca dell’essenza del viaggio in Calabria. Alcune proposte sono complete di regia e produzione, altre si avvarranno dell’affiancamento di Indaco Film, partner nella produzione e nella distribuzione del cortometraggio.

La Commissione di Calabria Emotions al lavoro

Il lavoro appena concluso dalla Commissione è stato capillare e preciso, ed ha impegnato ciascuno in modo diverso nell’assegnazione del massimo di cento punti per ogni soggetto, ponderati in base ai cinque criteri di rappresentazione identitaria della Calabria, impatto emotivo, sguardo di originalità del territorio, impatto visual e fotografia, fattibilità del progetto. Per i registi e gli esperti di cinema – Mimmo Calopresti, Francesco Del Grosso, Alessandro Grande, Paride Leporace, Giulio Mastromauro, Gianni Quaranta, Mario Vitale – l’abitudine a selezionare soggetti e trattamenti ha agevolato i tempi della votazione, mentre gli altri giurati hanno voluto leggere e rileggere le proposte prima di procedere all’assegnazione dei singoli punteggi. È stato così per Arcangelo Badolati, Eduardo Lamberti Castronuovo, Antonello Colosimo, Domenico Maduli, Antonio Nicaso, Pasqualino Pandullo, oltre che per il Presidente della Fondazione Nino Foti.

Passano la prima selezione, in rigoroso ordine sparso: “Il ceramista” di Ambra Reijnen per Amarena Film, “La chiamata” di Barbara Rosanò, “Kola” di Giovanni Leuzzi, Mi illumino d’immenso” di Luca Fortino per Dorado Pictures, “Note Magiche” di Maurizio Paparazzo.

Conteggi azzerati, si riparte da zero. Ciascun giurato voterà i cinque finalisti assegnando il massimo di quaranta voti a proposta: avranno a disposizione da 0 a 10 punti per ciascuno dei 4 criteri scelti per designare il vincitore. Creatività, originalità, sceneggiatura e fattibilità: questi i quattro criteri su cui verrà scelto il cortometraggio di Calabria Emotions. Il vincitore sottoscriverà un contratto con Fondazione Magna Grecia e inizierà a girare: il cortometraggio sarà presentato a Scilla a settembre, durante il III international annual meeting SUDeFUTURI.

SeF
SeFhttps://fondazionemagnagrecia.it/
SUDeFUTURI è molto più di un progetto: è il bisogno di trovare insieme i futuri del Sud Italia e dei Sud del mondo.

Gallery

video

gli eventi

SUDeFUTURI a Scilla tra scienza, arte e musica

Tantissima gente e ospiti straordinari per la seconda giornata di SUDeFUTURI a Scilla: sul palco, intervistati da Paola Bottero e Alessandro Russo, uno dei più grandi scienziati al mondo, Robert Gallo, e Arnaldo Caruso, presidente della Società italiana di virologia

I Sud in cerca di futuri si riuniscono a Palermo

PRESENTATO IL MEETING INTERNAZIONALE ORGANIZZATO DALLA FONDAZIONE MAGNA GRECIA comunicato stampa del 1 ottobre 2019 È stata presentata stamattina a Palermo a Palazzo Branciforte “SUD e...

Grandi ospiti a Castellabate e Paestum per SUDeFUTURI V

Il 28, 29 e 30 settembre la quinta edizione del meeting di Fondazione Magna Grecia arriva in Cilento. Tra i relatori Gratteri, Fitto, Roccella, Sangiuliano, Faggin

il mistero batte la razionalità

Federico Faggin, "lo Steve Jobs italiano", spiega la nuova scienza della consapevolezza

Ponte sullo Stretto e innovazione volano del Mezzogiorno?

Ponte sullo Stretto e innovazione tecnologica sono stati i temi principali della seconda parte del dibattito animato dai giornalisti Paola Bottero e Alessandro Russo nel corso della prima giornata della terza edizione di SUDeFUTURI, progetto della Fondazione Magna Grecia, che si è svolta giovedì 9 settembre al Castello Ruffo di Scilla

focus

Il ponte ci può rendere player competitivi nel Mediterraneo

La rigenerazione urbana sostenibile nell’Area Metropolitana dello Stretto: le città, il ponte e i porti nel Mediterraneo che verrà

L’ora del Mediterraneo del Sud

Il divario tra il Mezzogiorno e il resto d’Italia cresce paradossalmente mentre energia, commerci e cultura si spostano tutti verso Sud. Come capitalizzare un ruolo strategico? Tre idee

Perché i giovani riempiono gli stadi e non le chiese?

Un concerto e la messa della domenica: come attrarre i giovani ad ascoltare e incontrare in modo nuovo il Vangelo di Gesù?

Ex cervelli in fuga, il ritorno in Italia per nostalgia (e non solo)

Secondo l’Istat nel 2021 i rimpatri dei cittadini italiani sono stati pari a 75mila, in aumento del 34% rispetto al 2020 e del 10% rispetto al periodo pre pandemico.